Il cognome Abastas: araldica, blasone e stemma
Se il vostro cognome è Abastas, sicuramente in più di un'occasione vi sarete interrogati sull'araldica del cognome Abastas. Allo stesso modo, potresti essere interessato se il cognome Abastas appartiene a un tuo parente o a qualcuno molto importante per te. L'araldica dei cognomi è un mondo affascinante che ancora oggi attira molta attenzione, ed è per questo che sempre più persone chiedono informazioni sull'araldica del cognome Abastas.
L'araldica di Abastas, un argomento complicato
A volte può essere molto confuso cercare di spiegare come funziona l'araldica dei cognomi, tuttavia, cercheremo di spiegare l'araldica del cognome Abastas nel modo più semplice possibile. Noi raccomandiamo che per capire meglio tutto quello che stiamo per dirvi sull'araldica del cognome Abastas, se siete totalmente estranei all'argomento di come sono nati gli stemmi e l'araldica, dovreste andare alla nostra pagina principale e leggere la spiegazione generale che vi diamo lì, in modo da poter apprezzare meglio tutto quello che abbiamo compilato sull'araldica del cognome Abastas per voi.
Stemma, stemma e araldica di Abastas
Allo stesso modo, e per rendere le cose più facili, dato che capiamo che la maggior parte delle persone che cercano informazioni sull'araldica del cognome Abastas sono particolarmente interessate allo stemma del cognome Abastas, la sua composizione, il significato dei suoi elementi e se ci sono diversi stemmi per il cognome Abastas, così come qualsiasi altra cosa che può avere a che fare con lo stemma del cognome Abastas; ci siamo presi la libertà di essere flessibili e di usare le parole araldica e stemma in modo intercambiabile quando ci si riferisce allo stemma di Abastas.
Contributi all'araldica del cognome Abastas
Speriamo che la flessibilità riguardante lo stemma del cognome Abastas non sia presa come una mancanza di serietà da parte nostra, dato che siamo costantemente alla ricerca per poter offrire le informazioni più rigorose possibili sugli stemmi Abastas. Tuttavia, se avete maggiori informazioni sull'araldica di Abastas, o notate un errore che deve essere corretto, fatecelo sapere in modo che possiamo avere la più grande e migliore informazione sulla rete circa lo stemma di Abastas, spiegato in modo semplice e facile.
- Bandy Band - 1. Banda formata da neri. (V. controcharged).
- Bordura di Spagna - 1. Termine utilizzato da alcuni autori per definire il bordo alternativo dei composti carichi di un leone e un castello, che rappresentano le armi di Castilla Y León.
- dimidiare. - 1. Viene anche utilizzato per designare lo scudo delle parti di dimensioni che è il risultato della seconda parte degli scudi delle armi che ne formano uno nuovo con la mano destra del primo e mezzo sinistro del secondo. Il suo uso era frequente per tutto
- Fattoria in bar - 1. Si dice dello scudo diviso in tre parti uguali da linee che vanno dal sinistro cantone del boss alla mano destra della barba o punta dello scudo.
- Fruttito - 1. albero o cespuglio caricato con il frutto che è dipinto da un diverso smalto dal resto della figura.
- Gibelin - 1. Termine usato per designare le merletas di un edificio quando trasportano una tacca o schisi nella loro parte superiore.
- Il quarto - 1. Termine usato da alcuni vecchi araldisti per nominare la caserma. (V. caserme).
- Ponte striato - 1. Colui che porta pezzi triangolari per sostenere le volte.
- Sciabola - 1. Nome dato al colore nero usato nell'araldica, rappresentato graficamente da un graffio verticale e un altro orizzontale che forma una griglia. C'è la convinzione che i blazon che portano questo colore siano obbligati ad aiutare coloro che non hanno
- Scudo ovale - 1. Comune a tutti gli Armerie, in particolare all'italiano. (V. Shields).
- signore - 1. Trattamento che è stato dato in Spagna che era il capo di un maniero. 1. Il titolo nobiliare che in alcuni paesi equivaleva a Barón e in altri era più basso.
- Straniera - 1. Quando uno stemma non è soggetto alle regole del blazon. 2. Si dice di armi false.
- Vallea - 1. abbigliamento a collo grande e restituiti sulla schiena, le spalle e il torace usati soprattutto nelle Fiandre (Belgio) e introdotti in Spagna nel XVI secolo.
- Vestito inverso - (V. vestito).